Avanti tutta: un traghetto a fune a propulsione solare per attraversare la Drava nella Croazia rurale

NextGenerationEU aiuta i paesi a finanziare un futuro più verde, più sostenibile e sempre più digitale. Sebbene molti dei progetti siano ancora in corso di realizzazione o in fase di revisione, alcuni sono già stati completati, migliorando la vita degli abitanti del posto. Un esempio è il traghetto a fune di Križnica, in Croazia, sostituito di recente. Abbiamo intervistato l'operatore, Josip Sesvečan, che ci ha parlato della sicurezza, dell'efficienza e dell'affidabilità del nuovo traghetto e di come ha migliorato la mobilità locale consentendo un ulteriore sviluppo regionale. 

Situato lungo il confine ungherese, nel comune di Pitomača, nel nord-est della Croazia, il paese di Križnica si trova al centro della riserva della biosfera Mura-Drava-Danubio e del parco regionale Mura-Drava. Un ponte pedonale consente ai residenti di Križnica di attraversare in sicurezza il fiume Drava a piedi o in bicicletta, ma fino a poco tempo fa i veicoli e i macchinari di vario tipo dovevano attraversarlo a bordo di un traghetto a fune vecchio di cinquant'anni. Nell'ambito del piano per la ripresa e la resilienza (PRR) della Croazia finanziato dall'UE, è stato installato un nuovo traghetto a fune a propulsione solare che sostituisce quello precedente, ormai vecchio e superato, e facilità gli spostamenti quotidiani degli abitanti. 

Križnica si trova in un sito che appartiene al patrimonio naturale mondiale, ricco di fauna e flora. L'area fa parte della rete europea NATURA 2000 di zone protette per specie preziose e minacciate e sta rapidamente diventando una destinazione turistica attraente. A marzo 2023 è stato inaugurato il centro locale per i visitatori che attira un numero crescente di persone. Al di là del turismo, l'economia locale dipende fortemente dall'agricoltura, con aziende agricole a conduzione familiare che producono ortaggi, frutta e cereali. Per il traffico passeggeri e commerciale, ma anche per i macchinari agricoli e merci, l'unica opzione per attraversare il fiume è usare il traghetto a fune.  

Il vecchio traghetto a fune è andato in pensione l'anno scorso, dopo essere entrato in servizio nel 1974. A causa delle riparazioni e degli interventi di manutenzione che si ripetevano, non era più in grado di soddisfare le esigenze della comunità locale. Di conseguenza, il comune di Pitomača ha commissionato un nuovo traghetto a propulsione solare nell'ambito del piano per la ripresa e la resilienza del paese, per un valore di investimento di 906 438,96 euro. L'imbarcazione, entrata in servizio nel marzo 2023, ha avuto un impatto immediato sugli spostamenti quotidiani della popolazione locale e sulla qualità della vita. Una persona che ne ha tratto un beneficio diretto è stato Josip Sesvečan, il dipendente comunale di Pitomača che ha lavorato per 32 anni sul vecchio traghetto. Ora che guida quello nuovo, gli abbiamo chiesto di parlarci delle sue impressioni: 

Qual è il suo rapporto con il progetto? Cosa ne pensa? 

JS: Il progetto mi sta molto a cuore. Ho lavorato sul vecchio traghetto per 32 anni e ora guido quello nuovo insieme a quattro colleghi. Sono anche il presidente del consiglio comunale di Križnica e ho vissuto qui tutta la mia vita. Tutto è migliorato con l'arrivo del nuovo traghetto. Il modello precedente era molto più piccolo e meno sicuro a causa dell'usura. La Drava è un fiume con una corrente veloce e possente e le rapide a volte costituiscono una sfida per i traghetti. Noi operatori dobbiamo prendere molte precauzioni. Oltre ai livelli dell'acqua, dobbiamo stare attenti a tronchi, rami e altri oggetti che possono venire a galla e danneggiare parti del traghetto se restano bloccati sotto i pontoni. La nuova imbarcazione ha reso la navigazione e il trasporto più facili e sicuri, il che significa molto per coloro che lavorano sul traghetto o lo utilizzano quotidianamente. In qualità di traghettatore sono responsabile della sicurezza dei passeggeri e dei loro beni, per cui adesso a ogni partenza sono molto più calmo e sereno. 

Quali sono i punti forti del nuovo traghetto? Quali problemi ha risolto? 

JS: Il lavoro fisico è stato ridotto al minimo, in quanto molti sistemi sono stati migliorati grazie ai motori elettrici alimentati dai pannelli solari sul tetto del traghetto. Questi motori tirano il cavo al posto nostro, garantendo che il traghetto sia adeguatamente allineato, mentre i sensori ci avvisano quando imbarchiamo acqua. Per noi operatori questo significa molto meno lavoro manuale rispetto al passato. Il nuovo traghetto ha anche una maggiore capacità di carico: può trasportare tra otto e dieci veicoli e fino a 50 passeggeri. Quello vecchio riusciva a trasportare un massimo di 20 passeggeri ed era molto più sensibile alle variazioni del livello dell'acqua, con il rischio di danni ai veicoli durante l'imbarco e lo sbarco. Anche solo per questo motivo alcune persone hanno evitato il più possibile di utilizzarlo. Oramai è una cosa del passato: infatti il nuovo modello è sicuro e affidabile ed è molto più facile effettuare le operazioni di imbarco e di sbarco. Per noi operatori questo significa che ora abbiamo più tempo per monitorare il livello dell'acqua, assistere i passeggeri durante le operazioni di imbarco e sbarco e garantirne la sicurezza e il comfort. Questi sono tutti aspetti rassicuranti per gli abitanti del posto e per i turisti. 

Quali cambiamenti spera di vedere nella sua regione a seguito di questo progetto? 

JS: Fin dall'inizio gli abitanti del posto che utilizzano regolarmente il traghetto hanno capito l'importanza del progetto. Hanno accolto con entusiasmo la sostituzione del vecchio modello con quello nuovo, che è moderno e tecnologicamente avanzato. Come chiunque altro, apprezzano la sicurezza e l'affidabilità del trasporto con il traghetto. La nuova imbarcazione era attesa da tempo. Spero e credo che il nuovo traghetto incoraggi gli abitanti del posto a continuare a vivere e lavorare qui, perché ne faciliterà la vita quotidiana e gli spostamenti verso altre parti del paese. Penso inoltre che promuoverà il turismo e lo sviluppo di nuove attività a Križnica, aprendo il nostro comune alle regioni al di là di Pitomača. 

Il traghetto a fune di Križnica è solo uno dei tanti progetti finanziati attraverso il piano per la ripresa e la resilienza della Croazia. Sebbene ciascun progetto si concentri in modo specifico sulle priorità nazionali e le esigenze locali, tutti contribuiscono collettivamente a rafforzare la resilienza economica e sociale del paese, accelerando nel contempo la trasformazione digitale e la transizione verde. I finanziamenti possono essere fondamentali per le comunità più piccole come il comune di Križnica e Pitomača, in quanto stanziano le risorse indispensabili per rendere accessibili le località remote e promuovere lo sviluppo locale. Il nuovo traghetto a fune getta solide basi per il futuro della zona, offrendo ai residenti un mezzo di trasporto più affidabile, sicuro e rispettoso dell'ambiente per attraversare la Drava. Questo è un aspetto essenziale per le industrie locali tradizionali come l'agricoltura, e consente allo stesso tempo agli enti locali, ai residenti e alle imprese di perseguire le loro ambizioni in termini di turismo e tempo libero.