Per non restare indietro: colmare il divario digitale nelle scuole della Lettonia

Come tutti i paesi dell'UE, la Lettonia si trova ad affrontare le sfide legate a un mondo sempre più digitale. Per rispondervi, il paese sta destinando quasi un quarto dei suoi finanziamenti provenienti da NextGenerationEU per infondere un forte impulso alla transizione digitale. Tra i principali problemi che la Lettonia si trova ad affrontare vi è il divario digitale, che un'iniziativa a livello nazionale ha cercato di colmare acquistando e distribuendo 35 000 laptop alle scuole secondarie in tutto il paese. 

Il progetto intende affrontare la questione dell'accesso alle opportunità di apprendimento attraverso la tecnologia, un problema che colpisce alcuni cittadini in modo sproporzionato, anche per motivi socioeconomici. L'Academia Petrina di Jelgava - l'istituto tecnico superiore statale più antico del suo genere in Lettonia - è una delle strutture che ha beneficiato del programma ricevendo 274 laptop, per gli studenti e gli insegnanti. Il personale dell'istituto ha ampiamente elogiato l'iniziativa. 

Zaiga Atelbauere, insegnante di inglese e gestione aziendale, e Nadīna Anija Poga, insegnante di informatica, progettazione e studi tecnologici, hanno condiviso le loro riflessioni. 

Il progetto è stato importante per l'Academia Petrina di Jelgava? 

ZA: Penso di sì. Il nostro istituto è fiero di adottare un atteggiamento pratico quando si tratta di metodologie e tecnologie per sviluppare le competenze degli studenti e prepararli al mondo reale e al mercato del lavoro. La digitalizzazione è essenziale, ma per alcuni gruppi della società accedervi è complicato. Desideriamo creare il più possibile condizioni di parità, cercando di fornire a tutti tecnologie aggiornate e di qualità. Iniziative come questa ci aiutano a realizzare questo obiettivo.  

NAP: Ha cambiato in modo radicale il modo in cui i nostri studenti studiano e imparano. I laptop sono utilizzati per le lezioni di varie materie, tra cui l'inglese e le scienze naturali. Gli insegnanti hanno integrato i computer nei piani didattici e possono richiedervi l'accesso sia per usarli personalmente che per farli usare agli studenti in classe, utilizzandoli per assegnare compiti e lavorare in formato digitale con gli allievi. 

"Desideriamo creare il più possibile condizioni di parità... Iniziative come questa ci aiutano a realizzare questo obiettivo." 

- Zaiga Atelbauere, insegnante presso l'Academia Petrina di Jelgava

Quali sono alcuni dei vantaggi offerti dal progetto? 

ZA: Siamo tutti più efficienti, penso, e stampiamo molto meno rispetto a prima. È interessante vedere come gli studenti acquisiscono competenze digitali quasi senza sforzo. Grazie ai computer possono lavorare sia da soli che insieme agli altri, interagendo senza disturbarsi. Inoltre riusciamo a fare molto di più durante le lezioni, evitando così troppi compiti a casa. Tutti gli alunni lavorano utilizzando gli stessi strumenti, con un insegnante a disposizione per assisterli di persona. 

NAP: Gli studenti stanno sviluppando competenze che possono mettere in pratica in diverse materie. Ad esempio, nelle lezioni di informatica hanno imparato a usare meglio Excel, il che li ha aiutati a realizzare progetti di ricerca, in particolare quando si tratta di effettuare calcoli o presentare dati. Anche per i lavori di gruppo è stato molto utile, in quanto ci permette davvero di collaborare. In passato gli allievi cercavano informazioni con il cellulare ma spesso venivano distratti dalle notifiche che ricevevano. I laptop sono più comodi e non ci sono notifiche che disturbano la concentrazione. 

"La digitalizzazione è essenziale per il futuro delle scuole e dei risultati dell'apprendimento, in quanto riflette il mondo in cui viviamo oggi." 

– Nadīna Anija Poga, insegnante presso l'Academia Petrina di Jelgava

Ritiene che iniziative come questa siano la via da seguire? 

ZA: Senza alcun dubbio. Le competenze digitali che gli studenti acquisiscono oggi daranno i loro frutti in futuro. Le scuole devono agevolare questo processo. Le competenze digitali sono essenziali per qualsiasi tipo di attività nella società contemporanea e questa è una tendenza che si accentuerà ancora di più in futuro. È importante realizzare un'iniziativa di questo tipo a livello nazionale perché favorisce decisamente le pari opportunità, dal punto di vista sia geografico che sociale. 

NAP: Anch'io la penso così. La digitalizzazione è essenziale per il futuro delle scuole e dei risultati dell'apprendimento, in quanto riflette il mondo in cui viviamo oggi. Il progetto ha offerto alle scuole e agli insegnanti lettoni un'ottima opportunità di integrare i processi digitali nei loro metodi di insegnamento e apprendimento. Ciò detto, il successo di questa iniziativa dipenderà in ultima analisi dalla capacità degli insegnanti di attuarla efficacemente. Fornire alle scuole risorse materiali è solo l'inizio. 

La distribuzione di laptop alle scuole di tutta la Lettonia è una delle numerose iniziative per la digitalizzazione intraprese con l'aiuto dei finanziamenti di NextGenerationEU. Gli sforzi per colmare il divario digitale sono alla base di molti dei progetti del paese volti a modernizzare le infrastrutture tecnologiche e a migliorare le competenze della popolazione in generale; anche la pubblica amministrazione, le PMI e i programmi di connettività a Internet ricevono sovvenzioni consistenti. Portando avanti con entusiasmo la transizione digitale in questo modo, la Lettonia punta a fornire oggi ai suoi cittadini gli strumenti necessari per far fronte a un futuro sempre più digitale.