Garantire che l'UE sia preparata ad affrontare le sfide e le opportunità del futuro
Il fulcro di NextGenerationEU è rappresentato dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, uno strumento destinato a fornire sovvenzioni e prestiti a sostegno delle riforme e degli investimenti negli Stati membri dell'UE.
Obiettivi e benefici
Il dispositivo per la ripresa e la resilienza fa parte di una risposta di ampio respiro per:
- attenuare l'impatto economico e sociale della pandemia
- garantire che gli Stati membri siano più resilienti, più sostenibili e meglio preparati alle sfide e alle opportunità delle transizioni verde e digitale
- conseguire l'obiettivo dell'UE della neutralità climatica entro il 2050
- avviare l'Europa su un percorso di transizione digitale
- creare posti di lavoro e stimolare la crescita.
Il nostro piano ha un bilancio di 723 miliardi di euro. È il più grande progetto per il rilancio dell'Europa dai tempi del piano Marshall. È la ripresa di cui l'Europa ha bisogno ora e per il futuro

Il dispositivo fornisce fondi agli Stati membri per investire (prezzi del 2022)

Transizione verde

Politiche per la prossima generazione

Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva

Trasformazione digitale

Coesione sociale e territoriale

Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
Come funziona
Attraverso il dispositivo, che è uno strumento temporaneo, la Commissione può raccogliere fondi contraendo prestiti sui mercati dei capitali per aiutare gli Stati membri ad attuare riforme e investimenti che
- sono in linea con le priorità dell'UE
- affrontano le sfide individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese nell'ambito del semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche e sociali.
Il dispositivo è entrato in vigore a febbraio 2021. Finanzia le riforme e gli investimenti degli Stati membri, dall'inizio della pandemia nel febbraio 2020 fino alla fine di dicembre 2026. Gli Stati membri presentano i loro piani per la ripresa e la resilienza alla Commissione europea, indicando le riforme e gli investimenti previsti da attuare entro la fine del 2026, con l'obiettivo di ricevere finanziamenti fino alla dotazione concordata.
Guarda i piani nazionali, le riforme e gli investimenti previsti di ciascuno Stato membro